Tuesday, December 9, 2008

"In palestra per l'esame" - Capitolo 5 (già chiuso).

Mentre rimane attivo il post relativo al capitolo 4, si propone di seguito un post inerente il capitolo V sui gruppi. In questo caso, Vi è assegnato il compito di discutere i diversi ruoli della team leadership, riportando per ciascuno di essi un esempio (tratto dal libro, dalla Vostra personale esperienza, o da esperienze di cui avete cognizione).
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Si trattava di un quesito diretto a valutare la conoscenza di una specifica parte del testo, corredata per ciascun ruolo della team leadership da un esempio. Nel complesso si sono registrati cinque commenti, ma i docenti sono intervenuti diverse volte, a sottolineare la necessità di provare a contestualizzare con esempi specifici i temi trattati. Può capitare, talora, nella discussione di un quesito, di provare a fare qualche esempio. Con un po' di immaginazione e con qualche informazione posseduta, è meglio provare a rispondere, che omettere la risposta. La word cloud dei commenti "postati" è qui riportata. Da essa si evince che sono stati molto utilizzati i termini leader, ruolo, team e gruppo (provate a chiederVi che differenza c'è tra gruppo e team), ed informazioni. E' come se il ruolo informativo sia quello che associate di più al team leader. Ma, ovviamente, non è così. Ci sono tanti altri ruoli.

8 comments:

betty said...

tra i ruoli interpersonali,che assumono importanza per gestire processi di influenza senza autorità, ricordiamo:1)ruolo di liason,di collegamento con attori interni ed esterni al fine di ottenere benevolenza e informazioni;2)di leader,importante per la festione dei conflitti,la creazione di fiducia e motivazione nel gruppo;3)di figurehead,rappresentante dell'organizzazione nelle questioni formali,ruolo spesso ricoperto dallo sponsor.Tra i ruoli informativi abbiamo:1)monitor,ricevente e collettore di informazioni;2)disseminator,che trasmette info all'organizzazione;spokesman,portavoce delle info verso l'ambiente esterno.Tra i ruoli decisionali abbiamo:1)entrepreneur,agente del cambiamento;2)disturbance handler,gestore delle difficoltà che possono minacciare il lavoro del team;3)negotiator;4)resource allocator,che agisce nella pianificazione e nell'approvvigionamento delle risorse.

Rosario Faraci said...

E dove stanno gli esempi? Al quesito bisogna rispondere in ogni sua parte...

betty said...

Scusi prof,forse non ho capito bene su cosa fare gli esempi. Esempi di leader,liason....?Grazie mille

Marco Fiamingo said...

Provo a fare un esempio sulla società FC Internazionale Milano,che non si sofferma solo sulla squadra ma è anche una società per azioni. La figura del team leader penso possa prestarsi al meglio a Josè Mourinho,l'allenatore della squadra. Questi è una persona autorevole,carismatica,con grande esperienza e (a mio parere) ricopre i ruoli interpersonali,informativi e decisionali che un buon team leader dovrebbe avere.
Tra i ruoli interpersonali ricordiamo il liason,figura di collegamento tra attori interni ed esterni al team per ottenere informazioni e benevolenza. Il leader,decisivo per la gestione dei conflitti,la motivazione e la creazione di fiducia nel gruppo. Il figurehead,come rappresentante dell'organizzazione nelle questioni formali.
Mourinho cura nei minimi dettagli la gestione del gruppo,è un motivatore,fa da 'scudo' tra stampa e squadra quando ci sono critiche destabilizzanti per il gruppo.
I ruoli informativi invece,fanno riferimento al disseminator,che trasmette informazioni verso l'organizzazione. Il monitor,che fa da ricevente e collettore di informazioni. E lo spokesman,come portavoce di informazioni verso l'ambiente esterno.
Anche queste attività,vengono svolte da Mourinho. E' l'intermediario tra la squadra e la società e tramite le conferenze stampa è il principale portavoce di informazioni dal gruppo all'ambiente esterno.
Infine i ruoli decisionali,cioè quello di entrepreneur come agente del cambiamento. Di disturbance handler,cioè gestore delle difficoltà che possono minacciare il lavoro del team. Ancora il resource allocator,riguardante l'approviggionamento delle risorse. E per finire il negotiator,cioè un ruolo negoziale verso tutti gli interlocutori (interni ed esterni) per raggiungere risultati coerenti a quelli previsti.
Mourinho è una persona che si prende sempre le responsabilità per difendere il gruppo e farlo lavorare nella maniera più serena possibile,è ambizioso e il suo palmares evidenzia come molto spesso ha raggiunto dei grandi risultati.

Non so se l'esempio si può ritenere corretto al 100%,ma è quello che secondo me si prestava meglio e di cui ho congnizione.

Rosario Faraci said...

Esempio pertinente. Anche Lippi ha svolto il medesimo ruolo come "coach" della nazionale che ha vinto i mondiali di calcio nel 2006.

samuele said...

Definiamo gruppo due o piu’ persone che interagiscono e dipendono gli uni dagli altri per un obiettivo comune .Molteplici sono le motivazioni perche’ un gruppo si costituisca.Qui tratteremo del team leader un gruppo particolare che deve spesso perseguire risultati non definiti, deve interagire con altri gruppi attraverso attivita’ di pianificazione ,valutazione,controllo , caratterizzanti incertezza. Mettiamo a confronto due team leader con cui interagisco.Il team leader scout (gruppo sociale informale ) e il team leader azienda sanitaria(gruppo formale).Il ruolo di liason cioe di collegamento con attori interni ed esterni al fine di ottenere benevolenza e informazione e’ atteso dagli stessi attori ma con atteggiamento diverso. Il leader e negli scout avra’maggiore possibilita’ di creare un clima
di serenita’ visto gli interessi comuni non monetari anche se, anche in questo contesto, gestire i conflitti e’un bel lavoro. Il ruolo di figurehead cioe’ la rappresentanza del gruppo viene svolto dallo sponsor figura assente negli scout, figura molto presente invece nel gruppo sanita’ dove lo sponsor e’ nientemeno che lo stato. Questi i tratti interpersonali,i ruoli informativi sono dati da: ruolo monitor ricevente e collettore di informazione ,disseminator che trasmette le informazioni all’organizzazione spokeman cioe’ trasmettitore verso l’esterno delle informazioni. Il gruppo scout e’ molto piu’ veloce nel ricevere e trasmettere le varie informazioni perche’ pur essendo un gruppo mondiale (quasi come la chiesa cattolica!!!!) e’ ramificato in piccoli gruppi ,snelli e flessibili al contrario del gruppo sanita’ grosso lento con un’organzzazione strettamente piramidale .I team leader seguono il gruppo madre come immagine speculare. La gestione del team ci viene dato dal ruolo di enterpreneur ossia di agente di cambiamento molto difficile da ottenere in sanita’piu’ facile nei team leader scout che seguono le linee generali ma poi sono “liberi” di effettuare cambiamenti;il ruolo di disturbante handler gestore delle difficolta’ che possono minacciare il lavoro del team;il ruolo di resource allocator,che agisce nella pianificazione e nell'approvvigionamento delle risorse e il ruolo di negoziator cioe’ il ruolo negoziale di importanza vitale che entrambi i gruppi sopraesposti ricoprono ampiamente verso interlocutori interni ed esterni ai gruppi; inoltre e non ultima dovremmo trovare all’interno dei team leader quella che viene definita intelligenza sociale cioe’ quell’insieme di capacita’ di alimentare e conservare relazioni,risolvere e negoziare i conflitti, individuare gli interessi e le motivazioni degli individui appartenenti all’organizzazione,la capacita’ di organizzare i gruppi,quella di riconoscere e gestire le proprie emozioni.Che dire dei due gruppi? Uno risponde a tutti i punti elencati ,l’altro direi “solo in parte” e son buona. Ce’ da dire anche che faccio parte degli scout mentre agogno????? di far parte del team leader sanitario.

manny said...

Scusatemi l'intromissione... Posto che l'esempio degli allenatori è pertinente, colgo l'occasione per mettere in evidenza che ogni allenatore esercita una certa "autorità" sulla squadra e molti ruoli riconducibili al leader sono esercitati dagli allenatori in virtù della posizione gerarchica ricoperta.
Si tratta molto spesso, dunque, di leadership formale che è ben diversa da quella "sostanziale" studiata e discussa in aula.
Ulteriori interventi sulla leadership da parte degli allenatori dovrebbero chiarire meglio fino a che punto il loro comportamento si configuri come un semplice esercizio di autorità legittima e quando invece, cosa più importante, si traduce in un processo di influenza che prescinde, o comunque va oltre, tale autorità.
Buon lavoro.

Emanuele Rapisarda

Mariagrazia Ragusa said...

Non nascondo di avere avuto parecchie difficoltà nello svolgimento di questo esercizio, e anche se sono veramente insicura riguardo le risposte, voglio comunque provare a dare il mio contributo. Gli esempi ripotarti sono stati tratti da un articolo su internet di cui vi lascio il link: http://www.en.articlesgratuits.com/managerial-roles-id1587.php (soprattutto considerando che l'articolo è in inglese e che probabilmente avrò frainteso il messaggio che voleva dare). L'unico ruolo a cui non sono riuscita ad affiancare nessun esempio è quello del "monitor".Vi prego, comunque, di apprezzare il tentativo:

"Uno degli aspetti più difficili da gestire all'interno del gruppo è la posizione del team leader, la cui posizione viene “legittimata” dai membri appartenenti al gruppo; di evidenti competenze, il team leader, di solito, presenta una buona propensione per le relazioni sociali. Il leader è chiamato ad "interpretare” diversi ruoli, classificabili in tre categorie: interpersonali, informativi e decisionali. Tra i ruoli interpersonali distinguiamo: il ruolo di liason, in cui leader rappresenta il collegamento tra attori interni ed esterni(esempio:un professore che incontra dei colleghi per avere delle informazioni da dare agli studenti su determinate questioni); il ruolo di leader, capace di gestire i conflitti e aumentare la motivazione (credo che un esempio potrebbe essere il capitano di una squadra di calcio. Esso è capace di aumentare la motivazione nei suoi compagni spronandogli a fare meglio, e potrebbe anche cercare di gestire i conflitti svolgendo un ruolo di intermediazione); ruolo di figurehead, rappresentante dell’organizzazione nelle relazioni formali e in cerimonie in cui non è presente l’intera organizzazione(esempio: un capo sala che aspetta gli ospiti all’ingresso del ristorante). Per quanto riguarda i ruoli informativi si distinguono i ruoli di: monitor (il leader riceve le informazioni ); disseminator (il leader trasmette le informazioni all’interno dell’organizzazione. Un esempio è l’ allenatore di una squadra sportiva che annuncia la necessità di rinviare un match a causa di un infortunio di uno dei suoi giocatori); spokesman (il leader è portavoce delle informazioni nell’ambiente esterno. Un esempio potrebbe essere il portavoce di un partito politico, come lo era la Santanchè per Alleanza Nazionale). I ruoli decisionali, invece, vedono il leader nel ruolo di: entrepreneur, quando può indirizzare un cambiamento all’interno dell’organizzazione (un esempio è il presidente di un’organizzazione che decide di modificare le tecnologie utilizzate per migliorare la gestione dei documenti, o un presidente che stabilisce un nuovo piano pensionistico per migliorare il morale degli impiegati ); disturbance handler, come gestore delle difficoltà (un esempio è rappresentato da un direttore che deve negoziare con degli impiegati le procedure per il licenziamento); di resource allocator, cioè come gestore delle risorse (ad esempio il gestore di un ristorante che coordinare le risorse umane in modo da averne maggiore disponibilità durante l’ora di pranzo); di negotiator, come negoziatore delle risorse interne ed esterne (esempio un manager potrebbe negoziare per ottenere impiegati con particolari competenze)."