Saturday, December 13, 2008

"In palestra per l'esame" - Capitolo 9 (già chiuso).

Il capitolo 9 è dedicato al tema del potere. Illustrare, in non meno di 300 parole e non di più di 500, le diverse "basi" del potere in un'azienda, richiamando - ove possibile - i riferimenti teorici per ciascuna di esse.
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Molto deludente l'esito di questo post. Appena due gli interventi, la cui word cloud è riportata di seguito. Bisogna riprendere bene lo studio di questo argomento.

2 comments:

Mariagrazia Ragusa said...
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Mariagrazia Ragusa said...

Le basi del potere possono essere di natura personale o organizzativa. A livello organizzativo un soggetto esprime il proprio potere tramite l’autorità legittima, il potere di ricompensa, il potere coercitivo. L’autorità legittima rappresenta il diritto di decisione che una persona ha sugli altri ed è riconosciuta proprio dagli altri soggetti nell’organizzazione. La legittimità dell’autorità, infatti, dipende dal modo in cui gli altri soggetti giudicano le azioni compiute e le decisioni prese: un istituzionalizzato tenderà a vederle in ottica positiva, così come un professionista (che però non negherà la manifestazione del proprio disappunto qualora lo ritenesse giusto), mentre l’indifferente vedrebbe la maggior parte delle decisioni prese come non legittime. Di solito è attribuibile ai soggetti che si trovano al livello gerarchico più alto, ed è trasferibile da una persona a un’altra. Il potere, invece, si differenzia dall’autorità legittima perché, chi lo esercita, supera i confini del contratto psicologico e di conseguenza la maggior parte delle decisioni vengono viste in un’ottica negativa, provocando anche reazioni non indifferenti nei dipendenti. Il potere si basa su vari fattori: abbiamo il potere di ricompensa, esercitato da colui che può gestire le ricompense nell’organizzazione; vi è il potere coercitivo, utilizzato da colui che può imporre punizioni o minacce; poi abbiamo il potere da esperienza e il potere carismatico, ma questi rientrano soprattutto nella basi di natura personale che caratterizzano il potere. Il potere da esperienza, viene esercitato da un soggetto che presenta determinate competenze, e tramite queste può influenzare gli altri. L’esperto dovrà, dunque, cercare di mantenerle il più possibile e dovrà porre anche particolare attenzione all’ambiente in cui opera. E’ un tipo di potere che non può essere trasferito, come lo è quello che caratterizza le persone carismatiche, il cui potere muore con esse. Le persone carismatiche basano il proprio potere sul modo in cui vengono viste dai loro collaboratori: persone straordinarie dal grande carattere, inimitabili e uniche, quasi dei super eroi da imitare e prendere come esempio. Alla base del potere carismatico troviamo due caratteristiche: la capacità di comunicazione non verbale (atteggiamenti, posizioni, linguaggio del corpo, movimenti) e la forte convinzione in un credo. Però, una personalità carismatica può anche “lavorare” per mantenere intatta la propria posizione di potere: ad esempio, potrebbe ricordare difficili esperienze passate che ha risolto, parlare del futuro in termini positivi; dovrebbe sempre cercare di mantenere intatta la propria immagine e di controllare il rapporto con il gruppo che la segue.